La sterlina inglese


Tra le valute che gli operatori e gli investitori Forex scambiano con maggiore frequenza in ambito Forex figura sicuramente la sterlina inglese. Questa valuta, scambiata nel Regno Unito, indica una quantità pari ad una libbra di argento quasi puro e a partire dal 1971 il sistema decimale ha preso il posto di quello precedente e la sterlina indica la base monetaria. Il sottomultiplo della sterlina è il penny e per questo una sterlina equivale a 100 penny. Attualmente la sterlina ha guadagnato valore e posizione nei confronti dell'euro. Fino alla fine della seconda guerra mondiale, la sterlina veniva considerata la valuta più importante a livello internazionale e oggi, in ambito Forex, la sterlina è scambiata maggiormente sia con il dollaro americano che con l'euro. La sua banca centrale, subito dopo la nascita della moneta unica europea , ha preferito portare i tassi dell'UK vicini e prossimi a quelli ( più bassi) dei Paesi della Zona Euro.

In ambito Forex una delle coppie più scambiate e negoziate è sicuramente quella sterlina-dollaro americano e questa coppia, come è stato più volte dimostrato dai professionisti del mercato internazionale delle valute, ha un legame negativo con dollaro americano-franco svizzero e più positiva verso euro-dollaro americano, dal momento che sterlina, franco svizzero e sterlina inglese sono legati da una correlazione davvero ottimale.

Inoltre la Gran Bretagna ha preferito rinunciare all'Euro e preservare la propria moneta e per questo la sterlina non è stata abolita in favore dell'euro, come invece è accaduto in Italia, dove la lira ha lasciato il posto alla moneta unica, ovvero alla moneta adottata da tutti i Paesi che sono entrati a far parte dell'EMU ( Unione Monetaria Europea) . Le ragioni di questa presa di posizione da parte della Gran Bretagna sono state a lungo dibattute e possono riassumersi nelle cosiddette 5 prove.

In base a ciò, se l'euro avesse superato le 5 prove, sarebbe stato adottato anche della Gran Bretagna che sarebbe entrata a far parte dell'EMU. In cosa consistono queste cinque prove formulate sottoforma di quesito ? La prima si può riassumere in questo senso: se fosse esisitita una certa convergenza tra l'economia britannica e gli altri Paesi dell'EMU che avrebbe permesso ai cittadini inglesi di vivere in maniera tranquilla e serena con i tassi della Banca Centrale Europea allora l'euro avrebbe potuto essere adottato come moneta unica anche in Gran Bretagna. La seconda prova, invece, ha spinto le persone a riflettere su un aspetto davvero importante: l'euro può riuscire a garantire flessibilità di fronte ai cambiamenti che avvengono in ambito economico?

Il terzo interrogativo, invece, ha portato a chiedersi se adottando l'euro le imprese sarebbero state favorevoli ad investire in Gran Bretagna. Il quarto, invece, ha posto un ulteriore problematica: se l'Inghilterra si fosse unita all'EMU avrebbe ottenuto benefici anche sul settore finanziario e cioè un impatto positivo sulla competitività? E infine, ecco il quinto quesito. Unirsi all'Emu significa anche garantire e promuovere in senso positivo la stabilità, la crescita e il livello di occupazione, ma la Gran Bretagna, pur riconoscendo l'indubbio valore e importanza dell'euro, ha preferito preservare la propria stabilità monetaria e la autonomia in politica monetaria.

Tornando in ambito Forex, il cambio euro/sterlina inglese è sicuramente uno dei più noti e scambiati sulle piazze mondiali, trattandosi di due grandi economie e di due valute molto forti. Attualmente il cambio EUR/GBP è 0.7914.

Infine la sterlina inglese non è solo la moneta della Gran Bretagna ma è scambiata anche nei Paesi dipendenti della Corona ed è la quarta valuta più negoziata dopo dollaro, euro e yen giapponese. La Bank of England gestisce non solo la politica monetaria della potenza ma assolve compiti importanti anche nell'ambito della gestione dei tassi di interesse.

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Tag: sterlina,   moneta,   ambito,   inglese,   americano,   dollaro,   valuta,   preferito,   politica

Temi: mercato internazionale,   banca centrale,   dollaro americano,   maggiore frequenza,   franco svizzero

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